Consulenza sulla Menopausa
La menopausa
La Menopausa è un momento di passaggio e di ricerca di una nuova femminilità, di un nuovo equilibrio da trovare con tenacia. Con un percorso individualizzato di recupero endocrino-metabolico-psicofisico si può sovvertire il pensiero che sia una fase grigia dell’essere femminile, rendendo possibile l’inizio di una nuova ed iridescente fase della vita di una donna.
La menopausa non è una malattia, ma il suo esordio da l’avvio a disturbi e degenerazioni che accompagneranno la donna sino alla senilità, manifestazioni fastidiose sia di ordine organico che psico-emotivo, che spesso mettono a dura prova sia la propria serenità che il proprio equilibrio organico.
Pre-menopausa
Questa fase è caratterizzata dai primi squilibri ormonali. I ciclo diventa irregolare, variando da un flusso importante a lievi perdite ematiche. Sebbene questa fase non goda delle manifestazioni e dei disturbi tipici della menopausa, si iniziano ad avvertire i primi fastidiosi disturbi. Quando una donna si trova nel periodo della pre menopausa si assiste al fenomeno dell’aumento del riassorbimento osseo, fattore correlato alla mancanza degli estrogeni; proprio per ciò dai primi sintomi di pre menopausa è fondamentale assumere adeguate misure preventive (fitoterapia, studio nutrizionale, valutazione della massa grassa, valutazione dell’osteoporosi, controllo dei parametri di rischio cardiovascolare) per rafforzare il nostro organismo e prevenire le patologie che, nella fase tardiva della menopausa, fanno il loro esordio. Tale fase può durare anche 2 anni.
menopausa
I SINTOMI DELLA MENOPAUSA
Psico-emotivi
- ansia
- irritabilità
- nervosismo
- disforia
- depressione
- disturbi del sonno
- disturbi della concentrazione
- mancata soddisfazione personale
Organici
- artralgie(dolori articolari)
- atrofie cutanee, diminuzione del collagene, comparsa di macchie (mani-viso),perdita di elasticità delle pelle
- aumento di peso
- diminuzione desiderio sessuale
- anorgasmia
- disuria
- secchezza, prurito, bruciore vaginale
- dolore vaginale (dispareunia)
- incontinenza
- invecchiamento neurologico con conseguente diminuzione delle capacità di concentrazione e memoria
- perdita di tonicità muscolare
- perdita di capelli
- pollachiuria
- rottura capillari
- vampate
CONSEGUENZE AL LUNGO TERMINE
Nella fase conclamata della menopausa, se non si sono adottate misure preventive per rallentare la normale degenerazione organica, si assistono a disturbi caratteristici delle seguenti patologie:
• algie muscolari
• aritmie
• aumento della pressione arteriosa
• calo di energia fisica
• carcinoma dell’utero
• contratture
• diminuzione della massa ossea
• disfunzione della tiroide (ipotiroidismo, ipertiroidismo)
• disturbi collegati all’ipofisi (ipopituitarismo, iperpituitarismo)
• disturbi urinari e prolasso
• frequenti infezioni vaginali soprattutto candida
• infiammazioni tendinee e manifestazioni dolorose a carico dei tendini
• ipercolesterolemia
• iperglicemia
• osteoporosi
• sindrome metabolica
• trombo-embolie
• ictus
Il trattamento farmacologico dei sintomi e dei disturbi da menopausa, mira alla gestione dei sintomi soprattutto quando essi sono troppo invadenti. Ma a causa dei rischi a lungo termine derivati da tale periodo, è necessario conservare il più possibile il proprio equilibrio organico e psico-emotivo, attraverso terapie conservative naturali che vanno a: stimolare la corretta funzionalità organica, tenere sotto controllo la massa grassa, la micro-circolazione, rafforzare muscoli, tendini ed ossa, rigenerare l’ossigenazione cellulare, lenire i sintomi organici (vampate, cefalea, tensione addominale), emotivi (sbalzi di umore, melanconia, stanchezza) e psicologici (crisi di panico, ansia, depressione, insonnia).
Ma quali sono le esigenze specifiche della donna che perde la protezione estrogenica?
E come soddisfare queste esigenze in alternativa o in aggiunta ad un eventuale ricorso ad una terapia ormonale sostitutiva?
Alla luce del fatto che utilizzare la terapia ormonale sostitutiva per il trattamento dei sintomi della menopausa, a lungo andare può essere pericoloso, la Nutraceutica può fornire un valido supporto in grado di migliorare sensibilmente la qualità di vita delle donne che affrontano questo periodo di transizione. Infatti la Nutraceutica Ginecologica, può da un lato compensare deficit nutrizionali specifici (calcio, vitamina D, aminoacidi essenziali) dall’altro può intervenire specificamente su segni e sintomi legati alla Menopausa: infatti può agire direttamente tamponando il deficit estrogenico o le condizioni correlate (ipercolesterolemia, ansia/insonnia, extrasistoli etc.).
Durante questo periodo aumenta notevolmente il rischio di sovrappeso e obesità e di conseguenza anche il rischio di malattie metaboliche e cardiovascolari, cerebro-vascolari, renali, diabete, e di patologie oncologiche. Alla luce di ciò, è importante sottolineare che in primis sarà necessario modulare l’apporto calorico globale al reale fabbisogno energetico giornaliero e assumere una dieta varia, basata prevalentemente su carboidrati a basso indice glicemico e ricca in vegetali.
La Menopausa è il maggiore fattore di rischio per l’osteoporosi nelle donne sopra i 50 anni; infatti la rapida diminuzione della produzione di estrogeni porta ad una perdita ossea media annuale del 2-3% durante i primi anni della menopausa e dello 0,5-1% successivamente. Tuttavia, il rischio può essere ridotto con l’adozione di uno stile di vita sano che includa nella dieta adeguati livelli di calcio, vitamina D e proteine, regolare esercizio fisico sotto carico, cessazione del fumo e limitata assunzione di alcol.